Chi ha seguito per anni Berlusconi in nome del Liberismo è piuttosto deluso da certi modi di fare. Una delle cause principali della crisi economica mondiale è stata proprio il silenzio, il ridurre le analisi economiche ad un oligarchia di agenzie di rating "ufficiali" piuttosto che laciare liberamente al mercato e a vari analisti liberi fare le proprie analisi e ad altri libertà di seguire chi si vuole.
Detto questo è vero che non bisogna diffondere pessimismo, sarebbe peggio, ed è pure vero che Draghi e la sua cooperativa bancaria bankitalia non sono nè efficenti nè utili, ma non ha tutti i torti nel lanciare un certo allarme.
E' anche vero però che:
Non ho bisogno che altri mi dicano che siamo in crisi economica, lo vedo da me, lo vedono i cassaintegrati, lo vedono gli imprenditori e i commercianti che diminuiscono le vendite a fronte di aumenti dei costi, lo vede la gente comune quando tra poco si paga a 30 e 60 giorni pure la spesa..... Non è solo questione di fiducia e i consumi si sostengono con l'occupazione e la produttività come pure Tremonti scrive.
Ci si può salvare con la deflazione, in parte c'è stata, ma la BCE ha fatto troppa resistenza e la correzione arriverà violenta. L'euro vale troppo, abbiamo bisogno di una moneta più debole del dollaro e più livellata sullo Yen, per incentivare gli investimenti nel paese, ma così ci costerebbero troppo le importazioni come per l'energia, e quindi a proposito di Yen l'unica via d'uscita per rilanciare l'economia Italiana e non solo, è uscire quanto prima dal WTO, i rapporti economici rimangono a livello globale, ma in questo modo possiamo controllare meglio i flussi economica senza impoverire la nazione e il continente.
Certo è bello comprare a meno in America, ma appunto la nostra economia così si sta logorando. Per avere una moneta forte c'è bisogno anche di un'economia altrettanto forte e la nostra specialmente in Italia NON lo è, non da giustificare una moneta più forte del dollaro americano.
La crisi c'è, aumenterà e il governo al momento non sta facendo nulla, finalmente si investe nel settore turistico ma non basta, serve di più.
Milioni di operai metalmeccanici non li mettiamo nei villaggi turistici... Idem per altri milioni di lavoratori vari.. Dobbiamo investire anche in istruzione, ricerca e innovazione ma nel frattempo ? Ecco perchè bisogna rilanciare il siderurgico e il settore dell'acciaio italiano leader mondiale.
E come ? Stringendo accordi commerciali fuori dal WTO con i nostri tradizionali partner migliori come sempre dico ossia USA e Giappone ( oltre le nazioni Europee )stabilendo quote di import/export.
Edit: 16-05-2010 "Uscendo dalla UE possiamo rioccupare e riutilizzare il nostro seggio nella WTO. In questo modo anche senza uscire dalla WTO possiamo rinegoziarne l'appartenenza primeggiando la difesa del nostro mercato interno come condizione così come fatto anche dagli USA per esempio. Attualmente l'UE è ancora troppo collusa e confusa verso la Cina per potervi contare in modo efficiente, per quanto negli ultimi mesi qualcosa si è cominciato a fare ma sempre troppo poco e sempre troppo lentamente".
P.S. Detto questo per quanto dissento dall'auspicio di Berlusconi, mi sembra anche chiara una certa campagna demolitoria del tutto gratuita contro di lui. Non vedo nel suo intervento un anatema contro la libertà di espressione, ma solo un auspicio un'opinione, forte ma tant'è. Cosa ne vorrà fare spetta a lui e io dissento dalla sua opinione, ma il gossip scandalistico davvero non interessa a nessuno, servono invece idee e proposte e una coscienza dei problemi del paese. Le mie le potete leggere e il confronto è sempre bello per la crescita del paese quando sano e costruttivo.
