Tensioni sull'Artico e Siberia. Manovre nucleari.
- Artico
La
risposta Canadese all'evento sarà lapidaria paragonando l'azione
alle acquisizioni territoriali del 15° secolo, piantando appunto una
bandiera e fondamentalmente denunciandola come folkloristico
spettacolo per la TV senza nessun valore legale. Il Canada oltretutto
rivendica lo stesso tipo di collegamento sottomarino. Il
governo Russo smorzerà i toni in un primo momento definendola come
impresa privata, salvo poi l'anno successivo conferire a Chilingarov,
che era anche membro del parlamento nazionale, la medaglia come Eroe
della Federazione Russa.
I
due sommergibili dopo aver piantato la bandiera in titanio di un
paio di metri, sono scesi sino a circa 4000 metri per raccogliere
campioni sedimentari al fine di dimostrare la tesi di Mosca.
Ma
perché tanto interesse ? Il primo banale è che lo scioglimento
dei ghiacci degli anni scorsi, ha permesso l'apertura delle rotte
commerciali lungo il nord permettendo un notevole risparmio di tempo
e km per collegare l'asia al porto di Rotterdam o il porto di
Vancouver all'Europa, si parla anche di 2000 km e oltre in meno.
La
seconda ragione è che in tale contesto si faciliti di molto il
possibile sfruttamento delle risorse sui fondali artici e la
trivellazione sottomarina. Solo in idrocarburi si stimano oltre 10
miliardi di tonnellate, per un valore di altrettanti miliardi di
dollari. Secondo le stime dello U.S. Geological Survey, nella regione
Artica si trovano il 30% delle riserve globali di gas non ancora
scoperto e circa il 15% di petrolio.
Anche
se nel momento in cui scriviamo, quest'anno 2014 sembra vi sia
un'inversione di tendenza verso l'aumento delle calotte, è in ogni
caso ragionevole supporre che l'Artico sarà sempre più terreno di
scontro fra NATO e Russia. Si perchè le nazioni con possibili
rivendicazioni artiche sono prima di tutto il Canada, in parte
l'Alaska e in generale gli USA cugini dei canadesi e fortemente
alleati, Il regno di Danimarca ( di cui fa parte la Groenlandia ),
Norvegia che ha anche forti dispute per importanti giacimenti di gas
nel mare di Barents al confine fra Norvegia e Russia.
Riserve di Gas Stimate |
Sempre
nel 2011 il comandante supremo della NATO in Europa, Ammiraglio
James Stavridis osservava come sin'ora la competizione per l'artico
era stata di tipo pacifico. La cooperazione
nell'artico per la tutela ambientale aveva avuto successo sin
dall'epoca della guerra fredda, dalla questione degli orsi polari
negli anni '70, al decomissionamento dei sommergibili nucleari
sovietici e la bonifica dei fondali nella Penisola di Kola e nella
ragione dell' Arkhangelsk dopo il crollo dell'URSS. Tuttavia nel prossimo futuro potrebbero aumentare le tensioni e la corsa agli armamenti che potrebbero anche riguardare un conflitto nella zona.
Nonostante
le dichiarazioni recenti di Putin sul non volere una nuova corsa
agli armamenti, di recente la Russia ha anche disposto la riapertura
di una base militare strategica per l'artico di epoca sovietica, con
disposizioni di Combat Ready, pronti al combattimento e invio di
uomini e mezzi, incluso rompighiaccio e sommergibili nucleari per il
pattugliamento artico.
Forte degli introiti derivanti dall'aumento delle esportazioni di greggio e gas dalla Russia a causa della destabilizzazione del Medio Oriente, la Russia di Putin sta rinnovando un poco alla volta alcune unità chiave significative, quali appunto la realizzazione e l'ammodernamento di sommergibili nucleari.
Forte degli introiti derivanti dall'aumento delle esportazioni di greggio e gas dalla Russia a causa della destabilizzazione del Medio Oriente, la Russia di Putin sta rinnovando un poco alla volta alcune unità chiave significative, quali appunto la realizzazione e l'ammodernamento di sommergibili nucleari.
This 1997 aerial photograph shows the entrance to a cave facility the U.S. military uses in the Trondheim region of central Norway. (Defense Department photo courtesy of the National Archives) |
Di recente però con l'acuirsi delle tensioni nella regione artica e nel Mare di Barents, gli Stati Uniti via NATO hanno per la prima volta dislocato nelle basi Norvegesi in questione, armamenti pesanti e carri armati, in preparazione in altre parole di un conflitto su larga scala nell'area. E probabilmente non è un caso che l'ex premier Norvegese, per quanto laburista ed ex pacifista ai tempi del Vietnam, sia tuttavia il nuovo segretario generale della NATO.
L'aumento
delle tensioni fra NATO e Russia quindi non nasce certo dal
capriccio di antipatia verso Assad o Yanukovic, ma come è possibile
vedere anche in queste vicende così come nelle analisi degli
articoli precedenti, esse avvengono all'interno di un quadro di
situazioni e tensioni geopolitiche ben più ampio.
Stephen Harper |
Una
Russia incoraggiata,
è una minaccia per tutti i suoi vicini della regione artica,
ha sottolineato il premier Harper verso la fine dello scorso Agosto 2014 alla conclusione del tour annuale nel Canada del nord.
Il
Canada dev'essere pronto
a rispondere a qualsiasi incursione Russa nella regione,
ha detto rivolgendosi alle truppe presenti durante l'inaugurazione
delle esercitazioni militari in zona artica che si sarebbero poi
tenute sulle coste della Baffin Island. Ha
quindi ricordato le numerose incursioni russe nello spazio aereo
Canadese
dicendo
poi che Il
Canada non deve mai abbassare la guardia nei confronti della
crescente aggressività Russa.
“In
Europa, assistiamo alle ambizioni imperiali di Vladimir Putin, cosa
che sembra determinare che, per i vicini dei Russi, non ci sarà
pace...”
“E
poiché la Russia è anche un vicino del Canada, non dobbiamo essere
compiacenti qui a casa”.
Questa
è stata la seconda menzione del presidente Russo in sei giorni
da parte di Harper che ha fatto della sovranità dell'artico il punto
focale del suo tour annuale nel nord, con vari annunci che vanno
dalle iniziative agricole, alla menzione della ricerca della nave
perduta di Franklin quale dimostrazione del controllo Canadese delle
regioni del nord.
Il
primo ministro ha parlato dalla regione sud dell'isola di Baffin
circondato dalla tundra e le scogliere che si gettano a mare. Le Forze Canadesi hanno
tenuto anche altre esercitazioni all'inizio della giornata presso le
vicine acque dello Stretto di Davis. Fra le tipologie di
esercitazioni anche quelle di ricerca e soccorso.
Quest'anno
hanno partecipato tutti i rami delle forze armate canadesi, più
una nave Danese e un aereo da ricognizione degli Stati Uniti.
Stephen Harper on North Pole |
“Nel
guardarci intorno nel mondo di oggi, vediamo crescenti
minacce in un crescente numero di posti e la crescita di persone che
disdegnano la democrazia, condannano la modernità e uccidono persone
che non condividono la loro religione”, ha detto Harper
chiamando in causa quindi anche la responsabilità del Canada nella
lotta al terrorismo, oltre che nel fronteggiare in generale i nemici
e gli avversari dell'Occidente e della libertà.
“Persone
alle quali, se gli fosse data anche una piccola chance,
distruggerebbero tutto quello che, come Canadesi, riteniamo caro e
abbiamo ripetutamente combattuto per proteggere”.
Secondo
rapporti del Canada Free Press, la minaccia Artica della Russia è
estremamente reale. Non solo il Canada, ma anche altre nazioni come
Finlandia ed Estonia hanno riportato violazioni dello spazio aereo da
parte di aerei militari Russi.
Nel 2007, lo stesso periodo della spedizione Russa, 8 aerei militari Russi, di cui anche bombardieri strategici a lungo raggio Tu-95 furono intercettati nei pressi dei cieli della Scozia. A ridosso dell'evento una flotta russa fu invece intercettata a 30 miglia dalle coste Inglesi. Non accadeva da 20 anni. Da allora episodi simili sono divenuti più frequenti ricalcando i pattugliamenti dell'URSS.
Tornado della RAF intercetta un TU-95 presso la Scozia. |
Tutti pensano che la Russia sia in procinto di ricostruire significative porzioni dell'ex potere militare Sovietico. Parte del piano Russo include l'aggiornamento dell'Aerodomo Temp nell'isola di Kotelny in modo da poter ricevere e gestire aerei da trasporto militare Ilyushin IL-76. In fase di rinnovamento anche l'aeroporto di Tiksi come base di supporto strategico per i bombardieri Sovietici a lungo raggio. Nella zona artica sono invece pianificati e in fase di realizzazione più campi militari dove stazionare forse di terra Russe.
Di
recente la Marina Russa ha issato la sua bandiera su un'isola
dell'Artico a 50 km a nord di Chukotka, al fine di sviluppare
sull'isola una base per la flotta Russa del Pacifico. Ancora un'altra
base è stata aperta nelle isole di Novosibirsk lo scorso anno.
Regolari esercitazioni artiche sono ormai sempre più comuni, con
impiego di Mig-31 e bombardieri a lungo raggio Tu-95. Inoltre vengono
anche testati elicotteri di progettazione speciale per l'Artico.
Nel
contesto della realizzazione e rinnovamento dei sommergibili
nucleari, la Russia ha rilasciato due giorni fa, il 9 Settembre 2014,
delle foto di un cargo da trasporto di due sommergibili nucleari
d'attacco, Brask e Samara Akula class II. Saranno trasportati dal
Kamchatka verso Severodvinsk dove riceveranno massicci aggiornamenti
presso il cantiere navale di Zvezdochka. Le foto e l'aggiornamento di
flotte sottomarine russe altamente segrete è ciò che viene fuori da
quanto per primo avrebbe pubblicato Russia Today.
Nel momento in cui scriviamo non
possiamo sapere quanto
vi sia semplicemente propagandistico e quanto sia invece più
concreto. Già in passato si sono annunciati sistemi d'arma balistica
intercontinentale per fronteggiare la difesa anti balistica, così
come la creazione di nuovi sommergibili nucleari di ultima generazione. Ce ne sarebbero
circa una decina di sommergibili aggiornati o nuovi, di cui almeno un paio per il pattugliamento
dell'artico dalla riapertura dell'ex base sovietica a nord. Di certo
è indicativo dell'aggressività crescente della Russia di Putin che
si confronta anche sul piano interno e verso Sud.
-
Tensioni in Siberia e Manovre Nucleari
In tempi recenti il Cremlino si è dato da fare per fronteggiare sempre di più ondate di dissenso interno, temendo come dichiara esplicitamente Putin, una Piazza Maidan a Mosca. Di tenore simile quindi una certa repressione del dissenso quando assume un certo livello di protesta, una cosa che sicuramente ha pesato anche sugli ultimi eventi in Ucraina in cui il numero di bare russe provenienti dal fronte è divenuto sempre più difficile da nascondere all'opinione pubblica, per quanto vi siano stati diversi casi come denunciato anche dalla stampa di opposizione Russa non controllata ancora dal governo, ben poca in realtà.
Separatismo Russo, Regioni e Città |
Regione quella di Altai protagonista di un certo rateo di immigrazione Cinese in termini di lavoratori e imprese a fronte del resto di una scarsa popolazione Russa peraltro con trend demografico negativo in generale in tutta la Federazione Russa. A tal punto che lo stesso governo Russo per questione di costi e forse anche per politica internazionale, aveva pensato di vendere alcuni giacimenti Siberiani alla Cina. Una Cina certamente interessata alla regione Siberiana per risorse e spazio.....
Il
governo Russo però,
temendo evidentemente di subire la stessa retorica che ha usato in
Ucraina nel merito dei cittadini Russi in Ucraina, ha quindi
programmato delle esercitazioni nucleari in Siberia proprio nella
regione di Altai avente come scopo, spiega il Maggiore
Andreyev,
la soppressione di consistenti attività sovversive con armi ad alta
precisione e resistenza elettronica, in altre parole contro forze militari di
tipo moderno. Il messaggio per la Cina è chiaro.
4000
soldati e 400 mezzi militari
terranno parte all'esercitazione.
Durante
quest'anno sono state tenute altre due esercitazioni nucleari Russe,
a Marzo e Maggio in cui i Russi hanno testato il lancio di un missile
balistico intercontinentale Topol e due missili a lungo raggio
lanciati da due sottomarini delle flotte del Pacifico e del Nord. La
dottrina attuale del Cremlino, come minacciato nuovamente in Ucraina,
prevede l'uso di armi nucleari anche contro armi convenzionali in
caso di attacco alla Russia o guerre presso i suoi confini.
Due B-52 e un B-2 |
Il comando USA ha ribadito più volte che l'esercitazione era stata programmata già un anno prima, senza particolari correlazioni con gli eventi attuali.
Tuttavia
è da notare anche in questo caso la crescente tensione fra la Russia
e la NATO culminata con la crisi Ucraina. La Russia aveva in
precedenza minacciato di disporre batterie di missili nucleari
Iskendeer nell'enclave di Kalingrad a fronte dell'espansione NATO ad
est. Qualunque sia la prossima mossa dei Russi a fronte del
definitivo rafforzamento NATO ad est a tutela delle minacce Russe
verso le ex Repubbliche sovietiche del Baltico e dell'Est, va però
osservato che esistono già batterie di missili nucleari in
Kalingrad, così come lungo il confine Occidentale della Bielorussia
e della Russia puntati verso l'Europa.
B-2 |
Nel frattempo Putin ha anche ordinato che gli assetti delle più importanti Repubbliche Russe dell'estremo oriente, siano pronte ad operare in condizioni di guerra, come riferito Giovedì 11 Settembre dal ministro della difesa Russo Sergei Shoigu.
L'annuncio
è stato dato in coincidenza con alcune ispezioni a sorpresa nei
distretti militari dell'Est come avvenuto già in Agosto. Le
ispezioni sono state riportare dal Moscow Time su Ria Novosti, come
di successo. Sono state praticate movimentazioni di veicoli e difesa
aerea e costiera. Nello stesso mese un'esercitazione con droni è
stata tenuta nell'estremo est della penisola del Kamchatka.
Il
governo Russo ha inoltre dichiarato che il volo di aerei russi nel
Mar Nero era già programmato. 2 aerei militari russi, un Su-24 e un
aereo da trasporto An-26 secondo il Ria Novosti, sono volati sopra
una nave Canadese nel Mar Nero durante le esercitazioni Sea Breeze di
questi giorni. Il governo Canadese ha denunciato la cosa come una
provocazione dei Russi. L'ennesima se consideriamo anche le vicende
nell'Artico.
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