Debito Pubblico Italiano

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venerdì 7 giugno 2013

Bilderberg e NWO 2013: un primo sguardo




Mentre l'ormai famoso gruppo d'elite decide le sorti del mondo, facciamo un po' il punto della situazione. Prima di tutto postiamo qui di seguito un grafico che gira in rete in queste ore con le presunte connessioni fra una delle cerchie più interne del Bilderberg e le principali aziende del pianeta. La cosa che emerge, ma era già noto, è che è un gruppo con interessi globali.

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Le seconda cosa che postiamo è invece la dichiarazione nel merito di queste ore di David Rockefeller sul fatto che “tutto è al suo posto, dopo 500 anni, per costruire un vero “Nuovo Mondo” nell'emisfero Occidentale” Ossia sono sul punto di creare un Nuovo Ordine Mondiale, una sorta di governo globale, perlomeno in Occidente.
“ E che cosa succederà se non faremo passare il NAFTA ( Unione NordAmericana ) ? Non penso sinceramente che questi “criminali” siano così forti da rigettare il NAFTA”. Capito ? Chi è per l'indipendenza e la libertà e per la Costituzione Americana, è un criminale.

Nel merito gli stessi membri del bilderberg sarebbero sul punto di rompere la segretezza..... la notizia è riportata dal canale di Alex Jones che annuncia anche come alcune delle principali compagnie petrolifere, ovvero gli uomini ai loro vertici, sembra vogliano finire ufficialmente sotto la governance del Bilderberg costituendo de facto una sorta di cartello energetico. Del resto probabilmente in qualche modo partecipano già al gruppo eccetto alcuni. E del resto sinceramente da un bel pezzo ci si era accorti di politiche di cartello volte a gonfiare il prezzo del greggio nel nome di quantomai dubbie politiche.



Ricordiamo anche il nostro articolo sul Nuovo ordine sovietico globale dibattuto nelle documentazioni ufficiali ONU, nuovamente in agenda in questi mesi e oggetto anche delle discussioni del Bilderberg sotto il suadente nome di sostenibilità.


All'interno anche un link ad un altro nostro famoso articolo sul ruolo delle banche internazionali nel fallimento degli stati e alcune citazioni di rilievo sulla deliberata politica pianificata nel merito.

Qui di seguito invece Alex Jones che avvicinandosi alla sede di riunione del Bilderberg in Inghilterra si scontra con importanti forze come perimetro di sicurezza. In alcuni momenti si vedono alcune forze di sicurezza del perimetro interno. Sono solo alcune di quelle realmente presenti.


Concludiamo questa breve carrellata con un video amatoriale che raccoglie in sé numerose clip video di documentari, telegiornali e interviste varie in merito la questione del Nuovo Ordine Mondiale. Pur senza entrare nei meriti di ogni singola clip che meriterebbe una discussione a parte, senza necessariamente condividerle tutte, è tuttavia utile per capire l'evidenza e realtà della pianificazione di un Nuovo Ordine Mondiale che risale almeno alla caduta del muro di Berlino, ma la cui natura era per taluni aspetti conosciuta e combattuta da molto tempo prima. Ci torneremo più analiticamente ma per ora buona visione:



giovedì 6 giugno 2013

Napoli, Taranto e l'Ilva: Il triangolo della morte passa da Pechino


Inquinamento e tumori ad Orta di Atella


Non è tutta Napoli certamente neppure tutta la Campania, ma una ristretta area a ridosso delle province di Napoli e Caserta, compresa fra 3 paesi, Acerra, Nola, Marigliano. Nominata come il triangolo della morte a causa della più alta incidenza di tumori della penisola a ritmi e livelli a dir poco allarmanti, è una zona dove nei decenni scorsi, sono stati sversati illegalmente tonnellate e tonnellate di rifiuti tossici industriali del nord Italia e forse non solo dell'Italia. Perché ? Perchè la politica italiana, ma pure quella Europea in varie circostanze, non era riuscita a trovare un sistema efficiente ed economicamente sostenibile per lo smaltimento dei rifiuti tossici che contribuiva a mettere sempre più in discussione la competitività industriale e quindi “si rivolse” alle “mafie” del sud, ossia imprese per trasportare questi rifiuti altrove.
Sino agli inizi degli anni '90 il più delle volte venivano spesso trasportate e poi scaricate sulle coste della Somalia. In seguito quando scoppiò la guerra in Somalia, Clinton venne a sapere che gli Europei andavano a scaricare rifiuti tossici in Somalia e fece una sfuriata del tipo “Ma come noi siamo lì a liberarli ! E poi siamo i primi ad avvelenarli con i rifiuti tossici ? Come possiamo vincere in questo modo ?” E infatti sappiamo come è andata.

In seguito almeno per quanto riguarda il governo Italiano tali trasporti furono sempre più scaricati in grossa quantità in tale zona nella periferia di Napoli sino a divenire un vero e proprio Triangolo della morte.
Cadmio, Selenio, persino scorie radioattive interrate con tutto il camion, in quella che è una vera e propria bomba nucleare ecologica di cui ci parla anche il commissario regionale Di Biase in merito al caso Resit la cui intervista linkiamo in fondo all'articolo. E tuttavia le scorie radioattive sono davvero l'ultimo dei problemi visto che basta poco per schermarle... la cosa che maggiormente preoccupa sono i veleni tossici e l'intossicazione chimica dell'aria e del sottosuolo a 30 metri di profondità dove i veleni industriali stanno intaccando anche le falde acquifere. Allora ecco che parlare di bonifiche è sempre parso anche a noi un eufemismo, becera e quanto tragica propaganda volta a zittire l'opinione pubblica sulle reali dimensioni dell'ecodisastro dove un direttore tecnico una volta in diretta TV su Raiuno nella trasmissione “Porta a Porta” dopo i primi rilievi aerei attraverso i tubi di sfogo della discarica, scappò di corsa dal sito terrorizzato anche solo per aver respirato quell'aria per qualche minuto e spiegando che chissà quali composti chimici tossici possono aver formato tutte quelle sostanze li sotto.....

Non possiamo quindi che essere daccordo col paragone fatto con Chernobyl, a cui il sottoscritto ha sempre accostato la vicenda. Invero la prima cosa da fare come capo del governo, è di mettere in quarantena militare l'intera zona evacuando tutti gli abitanti, a cominciare dal paese di Pianura accanto ad una delle discariche in questione e via via tutto il resto.

I soldi in seguito andrebbero investiti oltre che per un sarcofago di cemento, in primis per nuove case a queste persone stimolando in questo modo anche il settore dell'edilizia.
Il governo deve poi affrontare seriamente la questione dello smaltimento dei rifiuti in generale e dei rifiuti tossici in particolare, prima di tutto investendo di più in questo settore dove la spesa è piuttosto bassa e ottimizzando la spesa pubblica in generale tagliando altrove e combattendo la corruzione e gli sprechi.
Secondo ponendo dazi e multe severe su tutti questi prodotti fatti da industrie che non investono nello smaltimento dei rifiuti, non si curano della tutela ambientale e dell'inquinamento così come della sicurezza sui posti di lavoro e dello sfruttamento della manodopera, a cominciare dalle industrie cinesi.

Diversamente inutile prenderci in giro, non ci lamentiamo del modello dell'acciaieria Ilva di Taranto, perché quello è il modello cinese contro cui le nostre aziende devono competere e la risoluzione anche del problema smaltimento e inquinamento passa tutta da qui.
L'America almeno già da diversi anni ha messo ad esempio dei dazi sugli acciai cinesi e limitato fortemente le importazioni di acciaio cinese. Noi invece veniamo per l'ennesima volta immolati sull'altare degli accordi Europei a favore di Germania e Francia anche se ormai il settore è in contrazione anche lì. Beh forse è il tempo che le cose cambino.

Il gruppo siderurgico Europeo ArcelorMittal perde 3 miliardi di Euro


Grave inquinamento di Cadmio in Cina sul fiume Liujiang


L'inquinamento Cinese raggiunge livelli record, necessarie misure radicali


Links:




domenica 2 giugno 2013

2 Giugno 2013: festa della vergogna


No, non certo per il soggetto che viene festeggiato, ma piuttosto per la vergogna nazionale a cui abbiamo assistito seduta sul palco della autorità; una farsa sapientemente orchestrata contro lo spirito italico dietro le proteste di qualche comunista e/o internazionalista socialista che non gradiva, che è contro ogni forma di spirito identitario nazionale, che nel migliore dei casi è figlio solo dell'ignoranza. Tanti soldi sprecati in questo paese, tranne per le cose che più contano come la festa di tutta la Nazione.
Basti pensare alla farsa della soppressione del passaggio aereo, si perché in ogni caso nei cieli di Roma c'erano aerei di pattuglia che potevano benissimo fare un passaggio radente su piazza Venezia, eventualmente anche montando uno spray per il gas volendo senza scomodare gli aerei della pattuglia tricolore in sé per sè, ma anche senza spray sarebbe stato cmq atto dovuto e senza aggravio di costi.
Non ci sono davvero parole sufficientemente sobrie ed educate per definire questi signori del nulla, che hanno svenduto e prostituito la nazione a lobby bancarie fallite quando non truffaldine, vedi MPS, e nazioni straniere quando non smaccatamente ostili come la Cina, questi sono la vergogna nazionale che possiamo ricordare oggi che ogni giorno continuano a derubare il paese del suo presente ancora prima che del suo futuro. Solo quando questi signori se ne andranno lasciando il posto a uomini realmente liberi, potremo allora davvero festeggiare.


Esempio di Eurofighter, caccia di superiorità aerea con getti di gas alle estremità. Non è necessario sacrificare tutto l'armamento per questo. L'aereo può essere tranquillamente impiegato per fare un passaggio radente con gas, formando ad esempio il tricolore e poi proseguire la missione di pattugliamento dei cieli. Inutile dire che si possono assegnare tranquillamente anche i piloti delle pattuglie tricolore per questa missione, visto che sono piloti addestratissimi di esperienza militare.