Debito Pubblico Italiano

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lunedì 11 agosto 2014

Le bugie sul Papa e la propaganda di Putin

La realtà di questa questione emerge lampante in due articoli pubblicati a distanza di un giorno dall'altro. In un periodo in cui emergono sempre più chiaramente le testate e i "blog", si fa per dire, e persino movimenti più o meno politici allineati con la propaganda filo Putiniana di Mosca, la palese falsità di certe affermazioni emerge al lettore più attento e critico come un fulmine a ciel sereno. Una vera e propria strategia mediatica da guerra fredda condotta dal Cremlino.

Gli articoli in questione sono la sequela di falsità scritte su Libero da Antonio Socci e pubblicate l'11 Agosto su come Papa Francesco in sostanza se ne freghi dei Cristiani perseguitati nel mondo, incluso quelli in Iraq.

Peccato che proprio il giorno prima Papa Francesco all'Angelus, ma non è l'unica occasione, ha espresso grande dolore e rammarico per la persecuzione dei Cristiani nel mondo, con particolare riferimento ai recenti fatti drammatici in Iraq con l'avvento di un nuovo Califfato fra Iraq del Nord e Siria.

Queste sono le balle di Libero contro Papa Francesco.



Quello che invece ha realmente detto Papa Francesco, dal Sole24ore del giorno prima:

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-08-10/iraq-papa-francesco-sgomenti-e-increduli-le-persecuzioni-cristiani-143418.shtml

Due giorni prima ha anche inviato un Cardinale in Iraq per pregare e fornire assistenza.
Forse la sede russa di Libero sotto censura di Mosca non riesce più a leggere le notizie di cronaca in Occidente....