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lunedì 14 maggio 2018

Cristo nel Pantheon


Terroristi islamici, ebrei in guerra, guerre religiose, contese fra confessioni cristiane pronti all'anatema e all'Inquisizione per ogni sciocchezza, demonizzazione della natura umana, passando per i tafferugli fra monaci di confessioni cristiane diverse nel Santo Sepolcro di Gerusalemme..... queste religioni di pastori e cammellieri mediorientali mi hanno un po' stancato.

Pantheon, Roma
Quasi quasi torno ad adorare gli Dei dell'Antica Roma e rimetto Gesù Cristo nel Pantheon dove lo mise l'Imperatore Romano Costantino. In fondo era lì che avrebbe dovuto restare, se non fosse stato per le violente politiche e contese religiose di barbari invasori dell'est, che inaugurarono la distruzione della cultura classica per la barbarie e l'Inquisizione seppure combinandosi in parte pure con la filosofia aristotelica, l'inizio del declino dell'Occidente.

I Romani invece nelle divinità romane e nella cultura Romana, adoravano e celebravano ogni aspetto della vita umana, il cibo, i raccolti, la giustizia e la legge, la guerra, le feste, il vino, l'amicizia, la gioia, l'amore, il sesso ecc. e anche per questo sono stati la più grande civiltà della storia.

Il 13 Maggio del 609, circa 300 anni dopo Costantino, il Tempio fu convertito in Chiesa Cattolica con il nome di Santa Maria ad Martyres, a causa delle numerose relique lì trasferite, ed eliminando quindi gli antichi culti dopo lunghi periodi di repressione e scontri politico religiosi contro la vecchia cultura e religione classica. Papa Bonifacio IV fece richiesta all'Imperatore Romano d'Oriente per la cessione del Tempio che in questo modo sopravvisse alla maggioranza delle spoliazioni degli edifici di età classica compiuta dai Papi nel corso del tempo, e in minima parte la popolazione a cui però spettava la cura degli edifici storici Romani classici come il Pantheon al quale furono sempre legati, dopotutto era un terreno da sempre di proprietà del popolo romano. Si, neppure i Barbari attaccarono lo splendore dell'antica Roma come hanno fatto i Papi.
1000 anni più tardi Papa Urbano VIII Barberini nel 1635 distrusse infine tutti i bronzi antichi del Pantheon, dalle immortali statue di epoca classica alle travi, usati per farci l'altare di San Pietro del Bernini in piccola parte e soprattutto dei cannoni. Da cui il detto:

« Quod non fecerunt barbari, fecerunt Barberini »

(IT)
« Quello che non hanno fatto i barbari, lo hanno fatto i Barberini »


Nella Bibbia dopotutto si parla più e più volte degli Dèi ( Elohim ), un'antica tradizione ne forza la traduzione al singolare.

By Dom G



Dalle memorie dell'Imperatore Adriano sul Pantheon da lui realizzato:

https://www.youtube.com/watch?v=Z4-yl4qfULE&feature=share

Bellissimo servizio di Alberto Angela sul Pantheon:
https://www.youtube.com/watch?v=-_R7RK-hKiA


Foto: Pantheon, Roma