Crolla intraday la Borsa di Madrid -2,80%, in particolare affondano i bancari Catalani trascinando giù tutto il listino con forti ribassi. Milano la segue a ruota, -1.44% alla faccia del consolidamento e ripresa dell'Italia di cui blatera il governo Gentiloni.... oltre ad essere un PIIG, l'Italia ha anche prestato miliardi di Euro al governo Spagnolo per salvare le banche Catalane, di conseguenza la crisi Catalana impatta anche sull'Italia, qualcuno lo spieghi ai confusi Italiani sul tema.
Importanti aziende iniziano a lasciare Barcellona verso Madrid come la Oryzon leader del bio-tech, altre grandi compagnie hanno annunciato che lo faranno se la situazione non sarà risolta. CaixaBank grossa banca catalana, ha annunciato che prenderà tutte le decisioni necessarie per proteggere i suoi clienti, investitori, azionisti e personale. Importanti le giornate di domani 5 Ottobre e il resto della settimana per frenare le vendite che altrimenti potrebbero concretizzarsi in un crollo sostenuto su Madrid e i bancari.
Il giorno dopo il gran bel discorso di Re Felipe sull'unità della Spagna e il comportamento eversivo se non terroristico di Puidgemont e altri politici catalani, i mercati reagiscono alla situazione.
Il Business ama la stabilità e la certezza del diritto, non i comportamenti anarcoidi radical chic e derivati e infatti, inutile dirlo, il settore economico finanziario Catalano seppure a favore di una riduzione fiscale, è ovviamente contrario alla deriva intrapresa. Puidgemont invece va imperterrito per la sua folle strada socialista e annuncia la Secessione unilaterale a breve. Pronto ad affossare l'economia nazionale per seguire la sua discutibilissima politica, ricorda nelle modalità l'ascesa del regime comunista di Chavez in Venezuela che in pochi anni ha portato alla distruzione dell'economia nazionale. Secondo alcune fonti il suo anche più tragico e drammatico successore Maduro avrebbe finanziato il governo Catalano di Puidgemont. Maduro dal canto suo non ha fatto mistero di appoggiare il Referendum, condannado Madrid e la polizia spagnola.
Il governo regionale socialista Catalano e di Barcellona è coinvolto anche in gravi casi di cattiva politica che volente o nolente hanno portato agli attentati di Barcellona, facendo saltare vari equilibri interni non visibili ad una lettura superficiale. Ipotizzabili anche collusioni con il radicalismo islamico con Madrid che dal canto suo ha mangiato la foglia e non vuole fare la fine di Londra con il SAS Britannico per le strade a causa del radicalismo islamico e di conseguenza anche una forta politica di controllo dell'immigrazione.
Il governo regionale socialista Catalano e di Barcellona è coinvolto anche in gravi casi di cattiva politica che volente o nolente hanno portato agli attentati di Barcellona, facendo saltare vari equilibri interni non visibili ad una lettura superficiale. Ipotizzabili anche collusioni con il radicalismo islamico con Madrid che dal canto suo ha mangiato la foglia e non vuole fare la fine di Londra con il SAS Britannico per le strade a causa del radicalismo islamico e di conseguenza anche una forta politica di controllo dell'immigrazione.
Il governo Spagnolo si trova ad ogni modo in una situazione difficile, da un lato dover fermare e arrestare i politici eversivi, dall'altra cercare di ascoltare le istanze della gente, fra cui tanta ingenuità giovanile della cosìddetta Lazy Generation, per evitare lo scontro civile verso cui a questo punto sembra mirare il governo Catalano.
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