Debito Pubblico Italiano

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domenica 30 maggio 2010

Telline al bando: la fallimentare politica marxista dell'UE e il massacro della nostra economia

La normativa UE continua il massacro di agricoltura e pesca

La commissione dell'UE ha appena messo al bando la pesca a maglie strette in tutto il Mediterraneo e questo significa che gli Italiani non potranno più mangiare telline, calamaretti, seppie e quant'altro. La ridicolaggine di tale normativa emessa e applicata come una scure in tutto il territorio dell'UE esprime la profonda tragedia degli accordi comunitari per le economie dei nostri paesi.

Si perchè il problema nasce dal lasciare entrare cani e porci, scusate il termine, a pescare nei mari nazionali. Cosa che non sussiste nel momento in cui ad esempio, sono solo i pescatori Italiani a pescare nei nostri mari e poi eventualmente vengono rilasciate licenze per gli stranieri a mano a mano. Se fossero solo i pescatori Italiani a pescare nei nostri mari, potrebbero tranquillamente continuare ad usare le maglie strette per questo tipo di pesca. Gli accordi comunitari hanno già messo in ginocchio il settore agricolo e massacrato l'industria ittica di molti paesi come Grecia, Irlanda e Islanda. Fra poco inizierà ancora maggiore quello dell'Italia. E' urgente che il parlamento nazionale vari normative a protezione di agricoltura, pesca e industria italiana. Le boiate che vengono dalla commissione come l'attuale normativa non faranno altro che distruggere ancora di più non solo la nostra cultura, inclusa quella eno-gastronomica, ma anche l'economia fruttuosa che ci gira intorno, sia del turismo che viene in Italia e frequenta i nostri ristoranti per mangiare le nostre particolarità eno-gastronomiche incluse le Telline sia gli Italiani stessi che in questo modo tengono su un'intero comparto industriale.. Occorre che la gente si svegli e si diffonda consapevolezza su queste tematiche.

Non serve neppure smantellare la cooperazione Europea, serve solo di mettere finalmente al bando leggi comuniste come queste emanate nel solo nome ossessivo di mettere tutto in comune con tutti, per esempio i mari e le zone di pesca. 
Saranno almeno 10mila anni, ma anche molto, molto di più a dire il vero, che gli uomini amministrano zone di caccia e pesca evitando di metterle in comune con tutti e combattendo anche guerre per essi e non è che lo facevano per sport, ma per una dannata ragione le cui tragedie abbiamo sotto i nostri occhi.
E' ovvio che tutto il mondo non può e non deve venire a pescare nei nostri mari, ma servono criteri di amministrazione regionale e del territorio. Limitando per esempio il numero di pescatori e di license per certi tipi di prodotti prima di tutto agli Italiani e poi eventualmente a stranieri; in tal modo questi problemi della pesca eccessiva non ci sarebbero. Idem per loro nei nostri confronti ecc.
In secondo luogo facendo severi controlli contro la pesca di frodo e terzo abbandonare la fallimentare e tragica idea marxista dei mercati comuni, del controllo dei prezzi e delle quote agricole togliendo i sussidi, ma piuttosto liberalizzare realmente il mercato e tornare a dare sussidi all'agricoltura a compesazione dei periodi di crisi e variazione naturale dei prezzi. Inoltre attuare una seria politica di rotazione delle colture e della tipologia di pesca per tutelare le riserve e risorse naturali.
L'unica cosa da fare sono appunto il numero di license e solo per tutelare i bacini di riproduzione, dare priorità agli Italiani e criterio maggioritario quello temporale, in sostanza chi si prenota prima fra i cittadini italiani ha la licenza. E' un problema serio e va affrontato prima che l'Unione Europea finisca di distruggere completamente la nostra economia a causa della loro burocratica, non eletta incompetenza.

ovviamente se volete rimostrare servono 5 milioni di firme e/o i 2/3 del parlamento UE. Ovviamente 2/3 del parlamento UE non si cura magari della cucina Italiana. Ecco perchè in democrazia basta un senatore per fare una proposta di legge, ecco perchè certe politiche vanno necessariamente applicate non con la scure fascista/comunista, ma in base alle esigenze del territorio.


nota:

http://it.notizie.yahoo.com/10/20100529/tit-ue-dal-1-6-niente-telline-2dba20d.html

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