Debito Pubblico Italiano

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venerdì 25 giugno 2010

Il Consiglio d'Europa difende le ragioni di Hamas e Al-Qaeda sulle donne...

E' assurdo, il consiglio di Europa sposa e difende le cause e la propaganda di Hamas e Al-Qaeda in tema di diritti delle donne.
Il consiglio si lamenta che se da un lato il Niqab e Burka sono rei di discriminazione delle donne, come  difeso dai sostenitori del bando del Burka e Niqab dall'altra parte come recita la propaganda di Al-Qaeda e Hamas secondo il Consiglio costringe tali donne ad essere escluse dalla società... Bene, anzi benissimo !!!

Nella nostra società bisogna bandire persone e atti discriminatori. Non c'è spazio nè per donne costrette ad indossarlo, che vanno semmai aiutate a farne a meno, nè per chi vuole fare il lavaggio del cervello alle ragazzine trattando le donne come oggetti e inducendole a credere che mortificare se stesse in questo modo sia una cosa positiva.  Tali atti così profondamente lesivi della dignità della persona NON devono avere alcuna partecipazione nella nostra società. Del resto il Niqab e Burka non sono neppure una libera scelta, ma sono frutto di una scuola di pensiero lesiva e irrispettosa della dignità e dei diritti della donna. 

La maggior parte delle donne che lo indossa lo fa perchè consapevole di incorrere in condanne discriminatorie nei loro confronti all'interno delle comunità in cui vivono e perchè in genere indottrinate a veder lesi i loro diritti ed essere considerate inferiori... L'immigrazione e proliferazione di culture intolleranti senza criteri di integrazione tanto promosso da una certa leadership globale, hanno reso questo problema sempre più gravoso in tutto il mondo occidentale.

I popoli europei e occidentali in genere hanno conquistato tali diritti dopo secoli di lotte e guerre. La nostra classe politica Europea li sta svendendo al miglior acquirente, gli sceicchi arabi estremisti, ieri fondamentalmente propetari di pecore, oggi invece arricchiti dal petrolio e con idee di conquista "islamica" neppure tanto velate.
I cittadini e popolazioni Europee DEVONO impedire che queste scelleratezze trovino qualsivoglia spazio nelle nostre istituzioni. Se l'Europa intende sopprimere i diritti umani dei cittadini Europei potrà esserci soltanto una sola risposta insegnata dalla storia: RIVOLUZIONE !
Farebbero bene a pensarci, non è chi scrive che lo dice ma la storia e il diritto che lo insegna.
Sarà forse anche per questo che il Trattato di Lisbona prevede la condanna a morte in caso di sommosse popolari ?  Cosa hanno previsto questi "signori" e dove ci stanno portando ? Con l'augurio che tutto sia un grossolano errore ed equivoco..... però....

Nel frattempo per capire ancora una volta le cause di chi sta difendendo il Consiglio d'Europa, in Algeria 2 persone di fede Cristiana sono state arrestate per Proselitismo e condannate a 2 anni di reclusione e circa 5.500 Euro di multa ( molto alta già per noi, figuriamoci  per l'economia Algerina ). Questa è la gente che piano piano con questo tipo di attività politica e giuridica stanno cercando di introdurre la Sharia nel mondo Occidentale, come promosso ad esempio dalla Muslim Brotherood società ai cui insegnamenti religiosi si ispirò Bin Laden, bandita in Egitto per incitazione e associazione terroristica e che si nasconde dietro molte di queste pseudo associazioni e movimenti più o meno politici, giuridici e "umanitari" filo Hamas and co.

Noi Europei dobbiamo svegliarci e lottare contro la soppressione dei nostri diritti e della nostra LIBERTA' !
Chi non vuole integrarsi e non vuole rispettare il diritto e la libertà delle nostre culture se ne vada via, o ne paghi le conseguenze, questo non è il posto per lui.

Preme inoltre ricordare cmq che anche nel mondo islamico e arabo stesso assistiamo a scontri fra frange estremiste e più liberali. Fondamentalmente chi promuove le frange estremiste lo fa per meri scopi politici per poter meglio assoggettare la popolazione imponendo e giustificando il regime di un sultanato islamico, come ad esempio Hamas fa in Palestina dopo aver massacrato centinaia, forse migliaia di Palestinesi di Gaza che al contrario volevano una nazione laica e libera... Lontano dalle telecamere,ad esempio in Somalia come ricordavamo un paio di articoli fa, avviene lo stesso e così via altrove nel mondo.
Emblematico come proprio l'Arabia Saudita infatti sia protagonista di forte dialogo per una maggiore apertura liberale e moderna che parte nientemeno che dai principi Sauditi, uno in particolare. In futuro ne forniremo una versione tradotta in Italiano di questa a dir poco interessante intervista di qualche tempo fa:




In poche parole il più totale fallimento della dottrina multiculturalista promossa dal socialismo sovietico, tanto in voga oggi in certi ambienti della leadership globale e tanto causa dei disastri non solo testimoniati dalla storia comunista,  ma anche da quella recente e attuale economica e sociale a cui assistiamo.



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