Formet CIA Agent on Sec Esper: "Get the Hell out of Pentagon !"

Se i militari si mettono a fare politica è la fine della Democrazia e della Repubblica. Il comandante in capo alle forme armate è il Presidente eletto non il segretario alla Difesa.

La Nazione è in fiamme, la gente è nel panico e il paese è attaccato da gruppi estremisti e terroristi di estrema sinistra !!! Mentre questi imbecilli restano a guardare.

Se ne vada al diavolo via dal Pentagono ! 

Questo il riassunto delle parole infuriate di un ex agente dei Servizi Segreti CIA contro il segretario Esper in diretta sulla TV nazionale su Foxnews, che ha posto il veto e rifiutato il dispiegamento di 10.000 unità delle forze armate sul suolo nazionale  come auspicato anche dal Senatore Cotton, durante i violentissimi attacchi visti in questi giorni nelle città americane, complice l'immobilismo e la complicità della politica locale di sinistra dei dems completamente nel pallone, quando non corrotta. Solo il dispiegamento di almeno la guardia nazionale ha sedato un pò le rivolte, ma la minaccia continua e non tutti i governatori a quanto pare volevano assumersi questa responsabilità, soprattutto Dems.

Bisogna anche dire che la dimensione degli attacchi e delle rivolte era tale da aver sopraffatto le forze locali in più casi.

Attacchi coordinati dalla Cina, tramite Cuba e il Venezuela che hanno sfruttato il lockdown per organizzarli. Come abbiamo già detto siamo in guerra con la Cina e l'NWO made in China, bisogna prenderne atto. Che significa che molti in Occidente sono stati corrotti dai comunisti Cinesi o progressivamente ingabbiati nella trappola dei mercati del regime cinese, finendo per svendere libertà e diritti volente o nolente. Una ragione per cui la Casa Bianca sta lavorando su una strada per tirare via le aziende americane dalla Cina e fornire Supply Chains indipendenti. Quello che un governo degno di questo nome deve fare.

Invitiamo ad ascoltare per intero l'intervista qui sotto riportata e riflettere sulla serietà della situazione. 

L'intervento del senatore Cotton era stato riportato anche sul NY Times, in una rubrica apposita per le opinioni diverse dalla linea editoriale OP-ED proprio in uno spirito di confronto delle varie opinioni e osteggiato dai dipendenti interni che si sono messi in sciopero. Sono le nuove generazioni da poco finiti gli studi che facevano lo stesso nelle università, mettendo sù quasi rivoluzioni se veniva a parlare qualcuno di opinione diversa. O nelle società di internet tipo Facebook, Google e Twitter tipicamente di sinistra e estrema sinistra e che nei casi di Google e FB si sono scontrati anche con l'Amministrazione aziendale. 

Francamente dipendenti che si dimostrano così fascisti del pensiero è anche ora di licenziarli in tronco.
Sul Times hanno riportano persino interviste ai capi dei talebani, ma il senatore dell'Arkansas non va bene. E forse il senatore a capo della commissione di intelligence del Congresso USA che per primo denunciò le responsabilità del regime cinese al mondo, stava scomodo a questi ultimi che finanziano anche il Times, e sarà pure questa una cosa,quella dei finanziamenti cinesi, da affrontare in generale. 

- WASHINGTON D.C., Forse Armate e difesa

Di spessore ancora maggiore è invece l'opportunità di intervento a Washington che è ancora più grave. Oltre al Pentagono ci sono almeno 3 basi militari e di cui almeno un'intera divisione a protezione specifica della capitale, delle strutture di governo federale e prima di tutto della Casa Bianca e del Presidente.

Durante le violente rivolte è stato attaccato persino il perimetro della Casa Bianca con il ferimento di almeno un agente dei servizi. Sono persuaso che gli agenti abbiano chiesto un supporto militare che però non è mai arrivato. E non è un caso quindi che la loro rabbia e condanna per il mancato supporto militare, viene portato dalla bocca di un ex agente dei servizi segreti, che seppure non in servizio attivo, è certamente in contatto con l'ambiente. Senza contare che potrebbe in realtà avere qualche altro tipo di assegnazione di cui non ci è dato sapere ovviamente.

L'intervento delle Forze Armate in zona, non era solo opportuno, ma doveroso, rientra proprio fra i loro compiti ! Ed è gravissimo l'ostruzionismo del sec Esper che poteva avere conseguenze ben peggiori. Alla fine interverrà la Guardia Nazionale a D.C. su ordine diretto del Presidente degli Stati Uniti Trump. Ed attualmente è stato dato ordine di ritiro essendo tornata la situazione sotto controllo, almeno al momento.

Riguardo le proteste pacifiche, il Presidente Trump ha anche condannato la morte di George Floyd  sin dall'inizio ed è sempre stato vicino ai manifestanti pacifici sebbene non sempre questi siano vicini al Presidente. Ma è evidente la matrice molto politicizzata delle proteste.

4 mesi di quarantena e una gestione dell'epidemia non sempre ottimale neppure negli USA, hanno certamente pesato sulla popolazione, ma i lockdown di ispirazione comunista, hanno certamente favorito i nemici dell'America per organizzare attacchi alla nazione. La WWW3 è appena cominciata.